Il giovane Franco, detto "Fico d'India", arriva a Roma dalla Sicilia per partecipare ad un concorso di karatè, il cui vincitore sarà assunto come vigilie urbano della capitale. Si iscrive alla scuola del maestro Kon Chi Lay, ma con magri risultati. Le speranze di vittoria sono scarse, ma Franco, sfidato da Lo Con The, titolare di una scuola avversaria, riesce ugualmente, con un po' di fortuna, a farsi credere insuperabile. Alla fine, con un gran colpo di fortuna, vince anche il concorso di karatè, sconfiggendo il campione di Lo Con The, e ottenendo il posto di vigile urbano.